La tenuta sorge ai confini tra la pianura e le valli occitane piemontesi, come un balcone affacciato sulle splendide Valle Grana e Valle Maira
WorkShops
Gite Culturali
Gite Gastronomiche
La dimora cinquecentesca, tramandata di generazione in generazione, è proprietà della famiglia dei conti Galleani d’Agliano da più di 500 anni. La caratteristica facciata in mattoni venne realizzata su disegno dell’ architetto di corte di casa Savoia, Amedeo di Castellamonte.
Il parco storico, annesso alla casa, vanta imponenti e rare piante secolari, tra cui platani, ippocastani, tassi e una galleria di carpini unica nel suo genere. Serre, antiche dépendance affrescate e casine ludiche si alternano nel parco a prati e collinette, in un susseguirsi di incantevoli scorci.
La manica agricola, ancor oggi cuore dell’azienda, in passato era un vero e proprio piccolo borgo autonomo, abitato da braccianti e da artigiani e dalle loro famiglie. Erano presenti una scuola e un forno, il fabbro e il falegname, e si svolgevano tutte le attività che consentivano alla piccola comunità di essere autosufficiente.
La cappella dei Santi Maurizio e Lazzaro, con cappellania frontale di accesso, è ubicata, fin dal ‘700, nella torretta di sinistra del palazzo. Come indicato nel testamento del conte Giuseppe d’Agliano, vi era un cappellano a pieno servizio, che ivi risiedeva in un appartamento e che celebrava la messa domenicale e giornaliera.